Title Image

Prese a scomparsa con portello filo muro Eclettis

 

I portelli Eclettis nascondono i dispositivi elettrici grazie al sistema di chiusura filo muro, mantenendo così ogni ambiente elegante e ordinato.

 

Celando al suo interno le componenti elettriche anche a spina inserita, il portello è dotato di due diversi gradi di protezione IP al fine di garantire la massima sicurezza.

ECLETTIS prese con portello filomuro
ECLETTIS prese con portello filomuro
 Prese elettriche a scomparsa con portello di chiusura filo muro IP 20 ECLETTIS SMOOTH LINE
ECLETTIS prese con portello filomuro
 Prese elettriche a scomparsa con portello di chiusura filo muro IP 64 ECLETTIS SMOOTH LINE
ECLETTIS prese con portello filomuro
 Sistema di aspirazione a scomparsa con portello ECLETTIS SMOOTH LINE

Download

 

Inserisci i tuoi dati e potrai accedere al download
del catalogo e delle istruzioni di montaggio

 

Informativa sul trattamento dei dati personali

    I dati acquisiti da Eclettis.it verranno trattati ai sensi del Codice della Privacy D. Lgs. n. 196/2003. Inviando la richiesta si esprime il consenso al trattamento dei dati secondo le condizioni espresse nella pagina d’informativa sulla privacy.

    Approfondimenti

    Il sistema è compatibile con qualsiasi tipo di impianto già esistente?
    Nel caso di impianto elettrico tradizionale, l’unica differenza è che i comandi elettronici vanno sempre alimentati a 230 Vac 50/60 Hz. L’uscita dei comandi elettronici è pilotata da relè di potenza con contatti puliti, liberi da potenziale elettrico. Con il comando elettronico precedentemente alimentato è possibile azionare dispositivi a bassa tensione quali elettroserrature o automatismi in genere.

     

    Qual è la differenza tra comandi elettronici
    e domotici?

    I comandi per uso domotico, a differenza degli altri, non possono gestire alcun carico, bensì il loro contatto impulsivo NA, libero da potenziale, va interfacciato agli ingressi di appositi moduli programmabili per impianti domotici più o meno avanzati. Il comando per uso domotico funziona senza alimentazione. Solo i led di segnalazione, qualora presenti, richiedono un’alimentazione separata sugli appositi morsetti. Nel caso di impianti CNX l’alimentazione led verrà fornita dai moduli locali a 2,6 Vcc ed il selettore funzioni dovrà essere settato in questa modalità. Per altre tipologie di impianti, si potrà stendere una linea di alimentazione separata a 12 Vcc da collegare direttamente ai led con selettore funzioni debitamente settato e nel caso in cui il led debba rispondere ad una funzione specifica, il suo funzionamento dovrà essere filtrato da un contatto programmato allo scopo.

     

    Qual è la differenza tra comandi elettronici con o senza memoria stato?
    Il comando elettronico con memoria stato replica il funzionamento di un normale interruttore. Ne deriva che in caso di luce accesa e di temporaneo black out, al ripristino dell’energia la luce tornerà ad essere accesa. Il comando senza memoria stato, al contrario si riposiziona sempre in stato di riposo. Chiaramente in impianti che utilizzano relè passo passo, tale funzione è subordinata allo stato attuale degli stessi al momento dell’assenza rete.

     

    Negli impianti elettrici tradizionali, posso comandare la stessa luce da due o più punti?
    Con il comando singolo è possibile effettuare il punto interrotto e deviato. Con il comando doppio è possibile effettuare solamente il punto interrotto. In tutti quei casi in cui sia richiesta l’accensione da più punti, è necessario settare i comandi in funzione pulsante e servirsi di relè passo passo

    Come si può dimmerare una luce?
    Generalmente con l’ausilio di appositi relè che saranno comandati da uno o più comandi singoli configurati come pulsanti.

     

    I comandi per uso domotico sono compatibili a tutti gli impianti?
    Sono compatibili a tutti gli impianti che ricevono in ingresso dei propri moduli un contatto impulsivo normalmente aperto.

     

    Cosa si intende per personalizzazione dei comandi?
    L’azienda mette a disposizione dei propri clienti la possibilità di personalizzare alcuni prodotti per renderli maggiormente adatti al tipo di impiego previsto. Nello specifico si tratta di incisioni laser apportate sulla superficie dei comandi al fine di identificare in maniera univoca alcune particolari funzioni.

     

    Quanti frutti in totale si possono installare sulla stessa scatola?
    Si potranno installare fino a quattro frutti da un modulo, es. bipresa o pulsante ecc.. o massimo due frutti di maggiori dimensioni, quali prese schuko. Per altre soluzioni combinate consultare il listino. E’ tuttavia sconsigliabile installare quattro frutti in una scatola di tipo slim.